L’hackathon è un evento progettato per essere inclusivo e accogliente, permette di lavorare a fianco di vari professionisti con competenze nuove o diverse dalle proprie.
Un’opportunità di crescita per i partecipanti e una vera opportunità per gli organizzatori, Confcooperative ha potuto infatti incrementare la propria visibilità sul territorio, valorizzando la propria immagine di realtà attenta e proiettata verso il futuro.
Ogni gruppo alla fine dei lavori ha presentato il proprio progetto ad una giuria di esperti che ha giudicato i lavori presentati ed elargito ai primi tre classificati premi in denaro.
Il primo progetto classificato selezionato tratta di un programma quinquennale di formazione e sensibilizzazione alla cultura cooperativa destinato alle scuole superiori.
Al gruppo di lavoro – formato dai giovani Chiara Ficco, Marta Del Bianco, Arianna De Tina, Elisa Turchet, Erica Santin, Lorenzo Bin, Luca Troìa e Thiago Ceccanti – il primo premio da 2 mila 500 euro per rendere realtà la loro visione. A guidarli nella progettazione sono stati Giulia Taboga, giovane cooperatrice di Confcooperative Alpe Adria e il mentor over 40 Piero Petrecca. Il nome scelto per il progetto è stato Acceleratore di Cooperative 4.0.